Fagor Automation partecipa al progetto ECOGRAB

Fagor Automation collabora nel progetto ECOGRAB (Sistema industriale di incisione di reticoli di diffrazione/polarizzazione con LASER di femtosecondi per le sue applicazioni encoders) destinato ad adattarsi al modello Industria 4.0 mediante tecniche di produzione efficienti.

Proyecto-Ecograb
Team spagnolo di tecnici e scienziati del progetto europeo ECOGRAB. Tra questi, Thomas Morlanes (3° da sinistra) E Carlos Urra (6° da sinistra.) di Fagor Automation.

L’obiettivo è quello di “sostituire i sistemi di produzione attuali, che necessitano di prodotti chimici intensivamente, con nuovi metodi di produzione più sostenibili e versatili”, ha detto il Dott. Ing. Elettronica Yago Olaizola dopo l’inizio ufficiale (kick-off) tenutosi nel centro di tecnología CEIT-IK4, insieme agli altri partner del progetto.

Con l’obiettivo di completare la catena del valore per la fabbricazione di un encoder ottico adattabile a industria 4.0, il lavoro si strutturerà attorno a cinque attività ripartite equamente tra i partecipanti. Da un lato, la Universidad Complutense de Madrid (UCM) si farà carico di progettazione, dimensionamento e caratterizzazione dell’encoder; per la sua parte, la Universidad Politécnica de Catalunya (UPC) ed il fabricante di sistemi ottico-meccanici SnellOptics colaboreranno in progetto e prototipazione dell’ottica per LASER a femtosecondo; il gruppo “laser” del centro tecnologico CEIT-IK4 porterà a termine i processi di costruzione con LASER al femtosecondo, insieme al progetto meccanico e alla integrazione, insieme a Fagor Automation, che si incarica anche della validazione del prototipo.

In questo modo, i processi fotolitografici di grandi aziende che utilizzano elementi chimici, alcuni dei quali contaminanti, si potranno sostituire con la nuova metodologia LASER del progetto ECOGRAB. Si tratta della tecnologia senza componenti chimici e, quindi, più rispettosa dell’ambiente.

Estos proyectos han sido cofinanciados por el Ministerio de Economía y Competitividad dentro del Plan Nacional de Investigación Científica, Desarrollo e Innovación Tecnológica 2013-2016 y el Fondo Europeo de Desarrollo Regional (FEDER).